Il Decreto Legislativo n. 74/2002 ha previsto l’istituzione del Comitato Aziendale Europeo (C.A.E.) per le aziende che occupano almeno 1.000 lavoratori negli Stati membri della Comunità e che, in almeno 2 di tali Stati occupano, di tali lavoratori, un numero non inferiore a 150.
Il numero dei lavoratori va calcolato sulla media dell’ultimo biennio, tenendo presente che:
1. i lavoratori con contratto a termine, con contratto di formazione e lavoro e apprendistato vanno computati in misura del 50%;
2. i lavoratori a tempo parziale vanno computati in proporzione al loro orario di lavoro;
3. non vanno considerati i lavoratori in prova e a domicilio.
Possono attivare un C.A.E. o un meccanismo alternativo di consultazione:
- i lavoratori, purché in numero non inferiore a 100 e occupati in almeno 2 degli Stati membri;
- la direzione dell’impresa.